lunedì 1 giugno 2015

Lanificio Bona. Una delle grandi storie piemontesi



Per diverso tempo si può percorrere la stessa strada, il classico percorso casa-ufficio che si affronta sempre stancamente e sovrappensiero, senza vedere cosa ci circonda ed un bel giorno alzare lo sguardo e leggere, in coda al solito incrocio, Lanificio Torino!
Allo stesso modo, al fondo di un rettilineo, prima dell’ultima curva per raggiungere il vivaio in cui ti rechi tutte le primavere in cerca di piantini per ripopolare l’orto, la tua attenzione è attratta da una scritta sopra ad un ampio cancello Lanificio Basilio Bona: è sempre stato lì … prima del vivaio e prima del tuo orto!

Mi sono incuriosita e ho cercato qualche notizia che ora voglio condividere con voi, per scoprire queste eredità giunte fino a noi dalla grande e importante storia tessile del Piemonte, soprattutto perché sono entrambe la storia di una famiglia … la stessa famiglia!

Lo stabilimento di Caselle Torinese con l’insegna “Lanificio Basilio Bona” ha origine con il vecchio lanificio Volla, caratterizzato da una lavorazione tradizionale scarsamente competitiva, ristrutturato nel 1804 da parte del francese Paolo Laclaire, che avvia l’omonimo lanificio.
Nel 1819 erano in funzione 34 telai e impiegati 24 operai nei reparti lavaggio, tintoria e filatura; dieci anni più tardi si contavano 150 dipendenti. A Paola Laclaire, fondatore, che muore nel 1838, succedono i due figli a cui si unisce Basilio Bona nel 1880.
Originario del biellese, Basilio Bona segue studi professionali a Biella, a 19 anni entra nel lanificio Sella dove diviene direttore in soli 4 anni; é inoltre famoso per aver scoperto, nel 1873, le leggi sulla riduzione e sui pesi dei tessuti.
Nel 1885 il lanificio di Caselle Torinese diviene il più importante complesso laniero della provincia, con 350 dipendenti, 3.500 fusi e 140 telai, di cui 100 meccanici.
Nel 1889 diventa ufficialmente il Lanificio Basilio Bona, con l’arrivo in azienda dei figli Osvaldo e Alcide Bona; contestualmente avviene il trasferimento a Carignano della nuova ditta Lanificio V.E. Flli Bona.
Il lanificio vive un periodo di forte crescita, vincendo anche la medaglia d’oro di prima classe all’Esposizione di Torino del 1898, portando il numero di dipendenti a 1.800 nel 1923 divisi tra Carignano, Voltri e Carmagnola.
La Ditta si specializza nella fabbricazione dei tessuti fini  e finissimi di pura lana vale, quali: cardati, pettinati e semi pettinati, paletots; panni da civili e militari; panni per carrozzerie di automobili; stoffe per pantaloni.
La V.E.Flli Bona durante la guerra mantiene la produzione, cercando di aggiudicarsi i grossi contratti di appalto con gli Enti dell’Esercito per forniture di panni per le divise. Nel 1946 il lanificio ormai aveva raggiunto una posizione di primo piano sul mercato dei tessuti di lana, soprattutto perché era uno dei pochi lanifici che potevano definirsi a ciclo completo perché dotato di una filatura interna. Il lanificio é infatti dotato di 12.000 fusi di pettinato che lavoravano non solo per i suoi 300 telai ma anche per altre ditte industriali di maglieria e per i commercianti di filati da aguglieria.
Nonostante le ottime condizioni dell’azienda, contrasti interni danno luogo allo scioglimento nel 1947. Nota particolare della procedura di scioglimento è la comune volontà dei soci che le operazioni di ripartizione fossero effettuate senza la minima interruzione del lavoro a tutte le maestranze.
Due anni dopo si arriva alla seguente soluzione finale, di ripartizione in 3 lotti:
Stab. Torino ... attorno solo campi
1) Stabilimento Torino: in via Bologna n° 220, con area coperta di 17.924 mq e completo di 50 telai e 900 fusi cardato ... il sopracitato Lanificio Torino
2) Stabilmento Carignano: in via Frichieri n° 9, con area coperta di 29.764 mq e completo di 125 telai, 3.000 fusi cardato e 3.000 fusi destinato; denominato Carignano Vecchio.
3) Stabilmento Carignano: con due stabilimenti, di cui uno in Carmagnola (mq 3.110) nei fabbricati già sede della V.E.Flli Bona e l’altro in Carignano, da costruirsi a nuovo, e completo di 125 telai, 3.000 fusi cardato, 3.000 fusi pettinato.

Dopo diversi anni di difficoltà, solo nel 1957 comincia un nuovo periodo che porta ad un efficace reinserimento della Lanifici Riuniti Bona e Delleani nelle competizioni di mercato in campo nazionale e internazionale. La situazione positiva si mantenne, seppur in modo pre

cario, fino al 1962, anno di avvio della più grande crisi di settore che l'indutria laniera italiana abbia mai affrontato.L'azienda chiuse definitivamente all'inizio degli anni settanta.

Il grande complesso di Caselle Torinese non è stato demolito ed al suo interno trovano posto diverse piccole industrie.
Stab. Torino oggi
Quello di Torino é un complesso immobiliare di 40.000 mq ristrutturato, sede di piccole e medie imprese artigiane, di servizi e del terziario innovativo; la proprietà ha sede nello stabilimento e provvede con proprio personale a fornire i principali servizi comuni, quali portineria, manutenzione, pulizia aree comuni (www.lanificioditorino.it).

venerdì 3 aprile 2015

Filati DROPS GARNSTUDIO

Casa di filati norvegese tra le più famose d’Europa, produce un’ampia varietà di filati molto belli con un ottimo rapporto qualità – prezzo: 39 qualità di filati differenti ciascuno con numerosi colori (unicolor e mix).
Ogni mese la DROPS propone sconti e offerte sui propri filati che può interessare tutti i punti vendita o particolare deal promozionali di alcuni rivenditori.

I prodotti DROPS sono però molti altri: tantissimi schemi con spiegazioni dettagliate la cui ricerca può essere fatta per tipologia di filato, per nome del filato o per tensione del lavoro; riviste specializzate; numerosi video esplicativi; blog e faq delle sferruzzatrici che chiedono e danno consigli; un listino prezzi costantemente aggiornato con i deal dei rivenditori per approfittare sempre dell’occasione migliore!

La grande popolarità DROPS è anche dovuta alla facilità di accesso al sito e in particolare ai modelli proposti. Il sito web, infatti, è tradotto in 17 lingue diverse anche se non tutte hanno a disposizione lo stesso numero di modelli: il sito originale in norvegese presenta il numero più elevato di modelli, pari a 6.678; oltre 6.400 modelli sono presenti in danese, svedese, francese, tedesco e inglese UK; a circa metà si trova l’italiano con 3.382 modelli; le lingue con il minor numero di modelli tradotti a disposizione sono l’ungherese, con 1.228 modelli, e l’islandese, con 1.620 modelli.

Ad oggi i rivenditori DROPS sono presenti in 30 Paesi Europei, Canada e Stati Uniti. In Italia sono attivi 11 rivenditori.

Il mese di marzo 2015 ha visto la nascita del nuovo filato DROPS Belle: 53% cotone, 33% viscosa, 14% lino, è disponibile in 15 fantastici colori. Questo filato è in vendita con una promozione lancio di -25% valida dal 13 marzo all’8 aprile.

Se volete approfittane di questa offerta, ottimizzate la spedizione ordinando anche altri filati attualmente in offerta:
-     per tutto il mese di marzo, c’è il 25% di sconto sui filati per la calza DROPS Big Fabel, DROPS Delight e DROPS Fabel;
-     il cotone 100% riciclato DROPS YOU #5, soffice e facile da lavorare, disponibile in gomitoli da 50g a 1 € l’uno;
-     alcune promozioni di singoli rivenditori da scoprire direttamente sul sito DROPS


Le principali Fiere di hobbystica e creatività del 2015

Sboccia le primavera e con essa prendono il via le fiere legate all’hobbystica ed alla creatività edizione primavera. 
Il fitto calendario che si concentra nei fine settimana di marzo e aprile, con qualche anticipazione nel mese di febbraio, spesso obbliga a scegliere tra diversi eventi: le fiere sono tante ed i week end solo quattro al mese!
Ha aperto le danze Passatempi&Passioni - Primavera, svoltasi a Malpensa Fiere dal 6 all’8 febbraio 2015, a cui hanno fatto seguito, tra fine febbraio e l’inizio di marzo, Abilmente Primavera di Vicenza e Liberamene di Ferrara (entrambe dal 26 febbraio al 1° marzo 2015), Creattiva di Bergamo (5-8 marzo 2015), Fantasy&Hobby di Genova e Hobby Show Milano di Milano, entrambe dal 13 al 15 marzo 2015 ed in fine Mondo Donna di Trento dal 26 al 29 marzo 2015.
Tutte molto conosciute e frequentate, non sono semplici vetrine in cui esporre, vendere o comprare prodotti e manufatti, ma un luogo di diffusione del sapere: qui il visitatore può assistere a dimostrazioni pratiche; partecipare a corsi (dai principianti ai corsi avanzati), può vedere e provare le ultime novità di materiali e prodotti; vedere sfilate e partecipare.

I prossimi appuntamenti imperdibili in giro per l’Italia sono:
Creatività e … dintorni di Catania e Il mondo creativo di Bologna, entrambe dal 10 al 12 aprile 2015
Liberamente di Rimini il 18 e 19 aprile 2015 e l’edizione di Riva del Garda dal 30 maggio al 2 giugno 2015
Importante evento per i professionisti del filato è la 43° edizione di Filo - Il Salone internazionale dedicato al B2B di filati e fibre (il 18 e 19 marzo 2015).

Il secondo round va da fine settembre ai primi di novembre: è indubbiamente questo il periodo in cui si ha la maggiore partecipazione di aziende e professionisti di lane e filati nonché la maggior affluenza di visitatori appassionati di maglia, uncinetto e affini.
Ecco gli appuntamenti caldi dell’autunno:
Creattiva di Bari dal 12 al 14 settembre 2015
Kreativ di Bolzano dal 18 al 20 settembre 2015
Manualmente di Torino dal 26 al 28 settembre 2015
Hobby Show Milano di Milano dal 1° al 4 ottobre 2015
Creattiva di Bergamo dal 1° al 4 ottobre 2015
Abilmente di Vicenza dal 15 al 18 ottobre 2015
Passatempi&Passioni di Forlì dal 23 al 25 ottobre 2015
Abilmente di Roma dal 5 all’8 novembre2015
Creattiva di Napoli e Fantasy&Hobby di Genova, entrambe dal 6 all’8 novembre2015
Si segnalano anche due eventi legati all’artigianato e alla creatività in nord Italia, di cui però non si sanno ancora le date di svolgimento per il 2015: Artigian Expo di Mestre-Venezia (ottobre 2015) e Curiosa in fiera di Modena (dicembre 2015).



A quali siete andate e a quali andrete, di quale vorreste raccontarci qualcosa e di quale vorreste avere notizie, condividete la bellissima esperienza della Fiera con noi!